COMUNICAZIONE PUBBLICA E PROFESSIONI DELL'INFORMAZIONE
Professionista della comunicazione di I livello
funzione in un contesto di lavoro:
Sotto il profilo funzionale il laureato si inquadra nella figura del professionista della comunicazione di I livello (definito ai sensi della norma UNI 11483/2013, in conformità al Quadro Europeo delle qualifiche EQF): persona che gestisce per lavoro i contenuti e gli strumenti della comunicazione al fine del conseguimento di obiettivi specifici e chiaramente individuati, a favore di istituzioni pubbliche, private e non profit, e di persone fisiche.
Aree funzionali nei contesti professionali:
a) funzioni di comunicazione esterna (corrispondenza commerciale, corrispondenza istituzionale, house organ, testi di istruzione per l'uso di prodotti, testi di presentazione in pubblico, testi di sponsorizzazioni, testi per promozione pubblicitaria e vendita al pubblico, ecc.);
b) funzioni di pubbliche relazioni (pubbliche relazioni con altre aziende, con aziende concorrenti, con i cittadini, con i mass media, con enti pubblici, ecc.);
c) funzioni di comunicazione interna (comunicazioni sindacali, documentazione tecnica cartacea e digitale, ordini di servizio, rapporti tra dipendenti, tra dipendenti e dirigenti e tra dirigenti, ecc.);
d) funzioni di implementazione di contenuti digitali per il web e per i social media (internet, intranet, siti web, siti di social network, CD-ROM promozionali, ecc.);
e) funzioni di produzione testuale e audiovisiva (ideazione, coordinamento e gestione di messaggi destinati al pubblico di massa, padroneggiando media tradizionali e nuovi come la stampa, la radio, la televisione e l'insieme dei sistemi multimediali ad essi associati anche con lo sviluppo del web).
competenze associate alla funzione:
Ambiti di competenza:
a. pianificazione, gestione e verifica delle attività comunicative;
b. scrittura per usi funzionali e cognitivi;
c. elaborazione di testi per la carta stampata, la radio, la televisione, Internet e i social media;
d. ideazione e gestione di contenuti multimediali, public speaking e presentazioni pubbliche. Ambiti di competenza:a. pianificazione, gestione e verifica delle attività comunicative;b. scrittura per usi funzionali e cognitivi;c. elaborazione di testi per la carta stampata, la radio, la televisione, Internet e i social media;d. ideazione e gestione di contenuti multimediali, public speaking e presentazioni pubbliche. Competenze di carattere generale:
1. individuare e precisare gli obiettivi di comunicazione in funzione dei risultati attesi dal committente, analizzando il target a cui si intende comunicare;
2. attivare o rafforzare la relazione comunicativa;
3. pianificare l'attività di comunicazione rispetto al contenuto, agli strumenti e alle azioni più efficaci e ai costi;
4. attuare il piano di comunicazione;
5. valutare e rendicontare i risultati.
sbocchi professionali:
Il Corso di Studio intende formare un laureato idoneo a cogliere e valorizzare le opportunità offerte da un contesto professionale in evoluzione sotto il profilo della gestione e del governo del sistema dei media. A tal fine le specifiche competenze scientifico-disciplinari sono la base teorico-metodologica per operare nelle organizzazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, in qualità di addetti alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico, di esperti della multimedialità, dell'istruzione a distanza, delle professioni giornalistiche e dell'informazione, nelle redazioni, nelle aziende editoriali e nelle agenzie pubblicitarie e di comunicazione integrata, nelle aziende e piccole e medie imprese. Aree occupazionali: enti locali e amministrazioni pubbliche, anche rispetto alla normativa n.150/2000; imprese, consorzi; organizzazioni no profit e del terzo settore; agenzie di pubblicità e di comunicazione integrata; agenzie web e di comunicazione multimediale; sistema dei media; enti di formazione. Le competenze acquisite potranno consentire ai laureati e alle laureate di costituire proprie attività imprenditoriali e aziende start-up nei settori della comunicazione e delle tecnologie digitali per le amministrazioni e le imprese. Il laureato potrà operare nei diversi contesti in qualità di libero professionista, imprenditore, dipendente, collaboratore autonomo o mediante altre forme contrattuali rese possibili dalla normativa vigente.
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