Ingegneria delle telecomunicazioni

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni è orientato alla formazione di figure di livello professionale elevato, che, coerentemente con il profilo oggi previsto per l'ingegnere delle telecomunicazioni, siano in grado di applicare e sviluppare innovazione tecnologica all'interno di aziende e laboratori di ricerca, nel settore sia pubblico che privato. In particolare, il Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni persegue obiettivi formativi nell'ambito delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione che sempre più caratterizzano l'attuale "società dell'informazione", contribuendo in maniera determinante all'innovazione di settori quali lavoro, produzione, media, trasporti, sicurezza, salute, ambiente.

L'Ingegneria delle Telecomunicazioni integra le conoscenze nell'ambito dell'Ingegneria Elettronica e Informatica acquisite nei CdS di primo livello con una specifica conoscenza e comprensione degli aspetti sistemistici e tecnologici inerenti la progettazione, l'integrazione, la gestione e l'ottimizzazione delle varie componenti dei sistemi interconnessi, complessi e in continua evoluzione (quali ad esempio quelli inerenti smart cities, industria 4.0, cyber-physical systems, Internet of Things, homeland security), in modo da individuare soluzioni ingegneristiche innovative nel rispetto dei vincoli di affidabilità, efficienza, ottimizzazione delle risorse, e sostenibilità. Tale impianto formativo è inteso a creare figure professionali in grado di soddisfare non solo le esigenze dei comparti industriali di riferimento, ma anche in ambiti interdisciplinari quali ad esempio l'aerospaziale, la bioingegneria, la difesa, la sanità.

A questo scopo il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni ha come principale obiettivo assicurare agli studenti un'adeguata padronanza delle conoscenze, sia di base che applicative, necessarie al progetto, alla realizzazione e all'esercizio di apparati, sistemi e servizi di telecomunicazioni. Tra queste si riportano, ad esempio, conoscenze di elaborazione e trasmissione dei segnali digitali, di propagazione per la progettazione di antenne, di tecniche di trasmissione e trasporto delle informazioni per la realizzazione e la pianificazione dei sistemi e delle reti di telecomunicazione (da Internet ai sistemi di comunicazione wireless, satellitari e ottici), di elaborazione numerica per il trattamento di segnali digitali monomediali e multimediali, di tecnologie per lo sviluppo e la gestione di applicazioni e servizi telematici.

Ciò porta alla definizione di un percorso formativo che si articola dando grande rilievo alle discipline dell'ambito caratterizzante (Telecomunicazioni e Campi Elettromagnetici). In particolare, data la presenza sul territorio di aziende di punta a livello nazionale e internazionale che operano nel settore delle comunicazioni wireless, il progetto formativo prevede ampio spazio per l'acquisizione di competenze per la progettazione di sistemi e apparati wireless e di antenne. Inoltre, in considerazione delle tendenze del mercato dei servizi, viene dato grande rilievo alle conoscenze inerenti i servizi telematici e multimediali, nonchè a discipline avanzate quali quelle relative a paradigmi emergenti, quali i sistemi 5G, l'Internet of Things e la Network Softwarization.

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni ha inoltre l'obiettivo di consolidare la preparazione negli aspetti tecnico-scientifici delle discipline di base dell'Ingegneria dell'Informazione, con particolare attenzione alle competenze di informatica ed elettronica. Per tale ragione il percorso formativo include 18 CFU per attivita' affini e integrative (9 CFU di insegnamenti ING-INF/01 e 9 CFU di insegnamenti ING-INF/05, questi ultimi organizzati in un gruppo opzionale costituito da due moduli didattici tra cui gli studenti possano scegliere, così da dare maggiore flessibilità al corso di studi). Non sono al momento previsti Curricula.

Alcuni insegnamenti sono erogati in lingua inglese, allo scopo di avviare gli studenti a un percorso di internazionalizzazione, così come richiesto dal mercato professionale. In quest'ottica gli studenti vengono anche costantemente incentivati a esperienze formative all'estero, quali le opportunità previste dai programmi Erasmus e Erasmus+ Traineeship.

Per garantire un collegamento con il mondo del lavoro sono previsti 3 CFU di tipo "Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro" che vengono di norma affidati a docenti esterni provenienti dal mondo dell'industria; viene inoltre organizzata almeno una visita l'anno presso aziende del territorio. La tesi di laurea, cui sono assegnati in totale 18 CFU, può essere svolta in Italia o all'estero e, ove richiesto dallo studente, anche presso aziende con la supervisione di un relatore universitario e di un relatore aziendale.

Il Corso di Laurea, infine, per molti insegnamenti prevede una parte significativa di ore da dedicare alle esperienze pratiche e di laboratorio (soprattutto nei corsi ad elevato contenuto progettuale) in modo da permettere allo studente di consolidare sul campo le conoscenze teoriche acquisite.